E' ormai da mesi che circolano nel web rumors al riguardo una possibile integrazione della tecnologia GPT di OpenAI in iOS 18. In un report pubblicato da The Information si parla proprio di una trattativa avvenuta a metà del 2023 tra queste due aziende, ciò è motivo di preoccupazione per Microsoft, altra azienda in collab con OpenAI.
L'articolo, dove fulcro è la figura di Sam Altman, CEO di OpenAi, svela i dettagli dell'accordo con Apple che andrà ad ufficializzarsi proprio nella WWDC 2024, tra circa due settimane. Apple sta, infatti, sviluppando innumerevoli funzionalità basate sull'AI per i propri sistemi operativi dove OpenAI avrà un ruolo molto importante.
Secondo il report, i team di machine learning di Apple hanno incontrato Altman e altri membri di OpenAI a metà del 2023. I dettagli degli incontri rimangono riservati, ma sappiamo che le due aziende hanno raggiunto un accordo per consentire agli ingegneri Apple di accedere alle API di OpenAI per test interni.
“Durante questi test, gli ingegneri Apple hanno collegato ChatGPT a Siri, ottenendo risultati impressionanti. Siri è riuscita a gestire richieste più complesse, mostrando una migliore comprensione del contesto linguistico” riporta The Information.
Tutto ciò potrebbe apportare modifiche a Siri fondamentali per il suo sviluppo permettendola di rispondere a domande più complesse e articolata sfruttando il pieno potenziale della tecnologia di Altman. OpenAI avrebbe mostrato ad Apple come migliorare la naturallezza e la reattività di Siri, abilitando anche la traduzione in tempo reale.
Tuttavia, Apple intende rendere chiaro agli utenti quando una risposta di Siri è generata da ChatGPT.
Microsoft e l'accordo
Il rapporto mette in risalto le preoccupazioni di Microsoft riguardo la partnership tra Apple e OpenAI poiché la stessa Microsoft sta in collaborazione con l'azienda di Altman.
Microsoft ha un accordo con OpenAI per fornire le tecnologie alla base di Microsoft Copilot, mentre OpenAI utilizza i data center di Microsoft per alimentare il suo modello ChatGPT.
Recentemente i due CEO di Microsoft e OpenAI hanno discusso proprio al riguardo di questa situazione. Microsoft teme di non riuscire a gestire la richiesta di server per le possibili funzionalità di casa Apple ed inoltre avrebbe anche chiesto chiesto una quota sugli eventuali profitti futuri di OpenAI, in cambio del precedente investimento da 13 miliardi di dollari.
Tuttavia, per l'azienda di Redmond, questa partnership potrebbe generare un aumento dei profitti ma, d'altro canto, l'intelligenza artificiale di Apple potrebbe entrare in diretta competizione con il Copilot di Microsoft.
Da sottolineare che Apple ha tentato un accordo anche col Gemini di Google per iOS18.
Nonostante tutto, l'azienda di Cupertino sta cercando di sviluppare una propria AI che potesse offrire funzioni utilizzabili offline ma, come sempre, sono tutti rumors.
Il primo assaggio di IA da parte di Apple lo vedremo il 10 giugno nella WWDC 2024 ed ovviamente starò pronto ad informarvi su tutto.
Da TechVista è tutto, speriamo che l'articolo sia stato di vostro gradimento e ci vediamo alla prossima news tech.
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FONTE: iSPAZIO
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